giovedì 25 Aprile 2024
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Conosciamo Noemi Giannotti, atleta lucana di Bodyduilding
C

D come donna, disciplina e dedizione. Può essere questa una delle parole magiche che rappresentano il segreto per il successo. Abbiamo provato a chiederlo a Noemi Giannotti, lucana e originaria di Tramutola, di professione personal trainer ma soprattutto atleta agonistica di bodybuilding e fresca di qualificazione ai campionati nazionali nella categoria BIKINI delle federazioni di Natural Bodyduilding WNBF (World Natural bodybuilding federation) e NBFI (natural bodybuilding & fitness Italy). Soddisfazioni giunte attraverso la vittoria del Grand Prix Natural Superheroes di Taranto NBFI del 25 settembre e del secondo posto conquistato al Grand Prix Naples Natural Muscle WNBF di Nola del 2 ottobre. Ma conosciamola meglio:

Quanto è bello, ma allo stesso tempo difficile praticare questo sport e fare sacrifici per la buona riuscita di una gara?

Per me questo non è solo uno sport, ma uno stile di vita che abbraccio ogni giorno con amore viscerale, quindi non potrei mai considerarlo come un peso o un sacrificio; certo, preparare una gara richiede impegno e dedizione per diversi mesi, in particolare nei due o tre precedenti ad una competizione, durante i quali l’alimentazione comincia ad essere molto rigida e nulla può essere lasciato al caso. Bisogna curare l’allenamento, il recupero e l’alimentazione nei minimi dettagli seguendo alla lettera le indicazioni del coach, che nel mio caso è uno dei più noti nel settore, nonché anche autore, divulgatore ed atleta che ha accompagnato alla vittoria diversi atleti ovvero Fabrizio Liparoti.

Ma un consiglio a chi volesse avvicinarsi a questo mondo e a questa disciplina si potrebbe dare ?

In primis bisogna affidarsi ad un professionista che sia in grado di guidare la persona verso il raggiungimento dell’obiettivo prefissato, insegnando al tempo stesso ad acquisire consapevolezza nell’allenamento e nell’alimentazione, garantendo di lavorare in sicurezza e aiutando a rendere il percorso intrapreso sostenibile. Una volta entrati in quest’ottica e fatto proprio questo stile di vita si può decidere di intraprendere la carriera agonistica, sempre valutando preventivamente i pro e i contro di una decisione che non dovrebbe mai, a mio parere, essere presa alla leggera, piuttosto deve maturare singolarmente e non essere frutto di condizionamenti esterni.

Ma esiste un pregiudizio secondo te nei confronti delle donne che praticano questo sport ?

Purtroppo sì. Esso deriva da una sostanziale ignoranza della materia ed è ancora fortemente radicato nella maggioranza delle persone che si approcciano alla disciplina. Faccio qualche esempio. Si dice erroneamente che l’allenamento con i pesi porti le donne ad assumere un aspetto mascolino ed una struttura eccessivamente muscolosa, tesi sbagliata e che non ha senso di esistere. Ciò che primariamente determina un aumento della massa muscolare è il testosterone, che le donne producono in minima quantità rispetto agli uomini. In sintesi rivolgendomi a quelle che leggeranno dico che non bisogna temere di diventare troppo “grosse” o muscolose, in quanto l’allenamento con i pesi, se ben strutturato in base alle necessità individuali del soggetto, porterà a costruire un corpo tonico ed una figura estremamente femminile, esaltandone le forme ed incentivando il mantenimento di un buono stato di salute, che dovrebbe sempre essere la nostra priorità.

Quali sono i tuoi prossimi appuntamenti e obiettivi?

Per prima cosa intendo partecipare ai campionati nazionali ed in base ai piazzamenti deciderò come proseguire. Chiusa questa stagione agonistica investirò in un periodo di costruzione per portare sul palco una forma sempre migliore ed ancor più competitiva in vista del prossimo anno. Perchè ciò che vedete sul palco è il risultato di mesi e mesi di lavoro, dove l’alimentazione viene gestita in funzione della performance in palestra, per consentire ai muscoli di crescere e al corpo di recuperare. Quello che dico sempre è che non basta essere magri per far vedere i muscoli. ma bisogna prima costruirli, mangiando il giusto ed allenandosi in maniera costante. A livello lavorativo parimenti sono aperta a diverse possibilità e valuterò le opportunità che mi si presenteranno. Amo infinitamente il mio lavoro e credo in ciò che faccio, sono pronta a mettermi alla prova e a migliorarmi sempre come professionista, i miei clienti con me sono seguiti a 360 gradi, il mio servizio punta sulla qualità e non sulla quantità ed è questa la direzione che intendo continuare a seguire.

Dopo tutte queste utili indicazioni che hai fornito, puoi svelarci il segreto per mantenere una buona condizione fisica?

Non ho nè segreti nè bacchette magiche, ma sincerità ed esperienza da mettere a disposizione. Ciò che mi sento di consigliare è di agire, non procrastinare e smettere di dire “un giorno mi iscriverò in palestra” oppure “ un giorno mi metterò a dieta..”, niente più “un giorno”, ma “GIORNO 1”. Il primo di una lunga serie, dove progressivamente si può costruire una forma fisica migliore, seguendo un’alimentazione bilanciata ( il che non vuol dire rigida o fatta di privazioni, ma flessibile ed equilibrata) sentendosi meglio con se stessi e con gli altri. L’allenamento potrà soltanto arricchire la qualità della vita e migliorarla sotto tutti i punti di vista. E’ fondamentale trovare la guida giusta e darsi una chance. Non ve ne pentirete. Parola mia.

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