lunedì 11 Novembre 2024

Natiello: “Vi presento i leoncini in panchina a Monopoli. Lavoriamo per il Potenza che verrà”
N

Per necessità, ma non solo. La panchina di Pasquale Arleo a Monopoli era composta da cinque “leoncini” che durante l’anno sono stati allenati da Innocenzo Natiello, il quale ha seguito Arleo in prima squadra ed oggi lo affianca nel ruolo di collaboratore tecnico insieme al preparatore atletico Fabiano Ponte. Il lavoro del settore giovanile coordinato dallo stesso Arleo in tandem con Michele Falasca, che ha sempre creduto nei giovani, sta dando una mano concreta alla prima squadra. Dopo i prestiti di Grande e Sessa in D a Lavello è toccato ad altri compagni di squadra respirare aria di professionismo in una gara ufficiale.

“Il settimo posto raggiunto con la Primavera 3 – racconta Natiello – ci ha permesso di far crescere i ragazzi. Altro ancora vogliamo fare prossimamente. La società quando mi ha chiamato di certo non mi ha chiesto di vincere, ma di dare la possibilità alla prima squadra di poter pescare tra le nostre fila in caso di necessità. Vedere a Monopoli tutti questi ragazzi è stata una bella soddisfazione per il lavoro svolto sotto traccia”. E’ proprio il tecnico di Vietri di Potenza a presentarceli.

UVA (Classe 2004): “Parliamo di un portiere che in Primavera non partiva titolare. Con voglia ed umiltà ha saputo scalare le gerarchie. Fondamentale per la sua ascesa è stato Tony Mariano che lo ha allenato da vicino. Una volta entrato nei ranghi della prima squadra, non è più uscito”.

VOLTURNO (Classe 2003): “Difensore centrale, grande forza fisica. Credo abbia bisogno di giocare con i più grandi per farsi le ossa. Tra un anno può tornare utile per fare un’esperienza dall’inizio dell’anno con la prima squadra”.

BUCHICCHIO (Classe 2004): “Centrocampista moderno e con grande senso tattico. Può giocare a due e a tre”

CARBONE (Classe 2004): ” E’ di Palomonte. Tatticamente parliamo di un esterno destro che ha mentalità da over e forza fisica. Ha una caratteristica fondamentale, quella di essere un ragazzo con voglia di arrivare e che conduce una vita da atleta, particolare non da trascurare”.

GENZANO (Classe 2004): ” E’ un jolly. In Primavera l’ho utilizzato sia come mezz’ala che da esterno d’attacco in un tridente. Fisicamente ha bisogno di lavorare, ma ha messo a segno anche 4 gol e può solo migliorare.

“Attualmente vedo in Buchicchio e Carbone due elementi in grado di poter aiutare Arleo in questo rush finale di campionato nelle rotazioni. Se ce ne fosse bisogno loro sarebbero più pronti degli altri per debuttare in Serie C”.

Il progetto del settore giovanile rossoblù continua: “La speranza, guardando in prospettiva, è quella di portare in prima squadra nel ritiro estivo 4-5 elementi da inserire in pianta stabile. Segnalo anche altri nomi che potrebbero tornare utili tra qualche anno: Mattia Romano e Andrea Di Senso. A questi vanno aggiunti altri 2005 che hanno bisogno di completare il percorso di crescita. L’importante è che si lavori sempre per il bene del Potenza”.

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“Il settimo posto raggiunto con la Primavera 3 – racconta Natiello – ci ha permesso di far crescere i ragazzi. Altro ancora vogliamo fare prossimamente. La società quando mi ha chiamato di certo non mi ha chiesto di vincere, ma di dare la possibilità alla prima squadra di poter pescare tra le nostre fila in caso di necessità. Vedere a Monopoli tutti questi ragazzi è stata una bella soddisfazione per il lavoro svolto sotto traccia”. E’ proprio il tecnico di Vietri di Potenza a presentarceli.

UVA (Classe 2004): “Parliamo di un portiere che in Primavera non partiva titolare. Con voglia ed umiltà ha saputo scalare le gerarchie. Fondamentale per la sua ascesa è stato Tony Mariano che lo ha allenato da vicino. Una volta entrato nei ranghi della prima squadra, non è più uscito”.

VOLTURNO (Classe 2003): “Difensore centrale, grande forza fisica. Credo abbia bisogno di giocare con i più grandi per farsi le ossa. Tra un anno può tornare utile per fare un’esperienza dall’inizio dell’anno con la prima squadra”.

BUCHICCHIO (Classe 2004): “Centrocampista moderno e con grande senso tattico. Può giocare a due e a tre”

CARBONE (Classe 2004): ” E’ di Palomonte. Tatticamente parliamo di un esterno destro che ha mentalità da over e forza fisica. Ha una caratteristica fondamentale, quella di essere un ragazzo con voglia di arrivare e che conduce una vita da atleta, particolare non da trascurare”.

GENZANO (Classe 2004): ” E’ un jolly. In Primavera l’ho utilizzato sia come mezz’ala che da esterno d’attacco in un tridente. Fisicamente ha bisogno di lavorare, ma ha messo a segno anche 4 gol e può solo migliorare.

“Attualmente vedo in Buchicchio e Carbone due elementi in grado di poter aiutare Arleo in questo rush finale di campionato nelle rotazioni. Se ce ne fosse bisogno loro sarebbero più pronti degli altri per debuttare in Serie C”.

Il progetto del settore giovanile rossoblù continua: “La speranza, guardando in prospettiva, è quella di portare in prima squadra nel ritiro estivo 4-5 elementi da inserire in pianta stabile. Segnalo anche altri nomi che potrebbero tornare utili tra qualche anno: Mattia Romano e Andrea Di Senso. A questi vanno aggiunti altri 2005 che hanno bisogno di completare il percorso di crescita. L’importante è che si lavori sempre per il bene del Potenza”.

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“Il settimo posto raggiunto con la Primavera 3 – racconta Natiello – ci ha permesso di far crescere i ragazzi. Altro ancora vogliamo fare prossimamente. La società quando mi ha chiamato di certo non mi ha chiesto di vincere, ma di dare la possibilità alla prima squadra di poter pescare tra le nostre fila in caso di necessità. Vedere a Monopoli tutti questi ragazzi è stata una bella soddisfazione per il lavoro svolto sotto traccia”. E’ proprio il tecnico di Vietri di Potenza a presentarceli.

UVA (Classe 2004): “Parliamo di un portiere che in Primavera non partiva titolare. Con voglia ed umiltà ha saputo scalare le gerarchie. Fondamentale per la sua ascesa è stato Tony Mariano che lo ha allenato da vicino. Una volta entrato nei ranghi della prima squadra, non è più uscito”.

VOLTURNO (Classe 2003): “Difensore centrale, grande forza fisica. Credo abbia bisogno di giocare con i più grandi per farsi le ossa. Tra un anno può tornare utile per fare un’esperienza dall’inizio dell’anno con la prima squadra”.

BUCHICCHIO (Classe 2004): “Centrocampista moderno e con grande senso tattico. Può giocare a due e a tre”

CARBONE (Classe 2004): ” E’ di Palomonte. Tatticamente parliamo di un esterno destro che ha mentalità da over e forza fisica. Ha una caratteristica fondamentale, quella di essere un ragazzo con voglia di arrivare e che conduce una vita da atleta, particolare non da trascurare”.

GENZANO (Classe 2004): ” E’ un jolly. In Primavera l’ho utilizzato sia come mezz’ala che da esterno d’attacco in un tridente. Fisicamente ha bisogno di lavorare, ma ha messo a segno anche 4 gol e può solo migliorare.

“Attualmente vedo in Buchicchio e Carbone due elementi in grado di poter aiutare Arleo in questo rush finale di campionato nelle rotazioni. Se ce ne fosse bisogno loro sarebbero più pronti degli altri per debuttare in Serie C”.

Il progetto del settore giovanile rossoblù continua: “La speranza, guardando in prospettiva, è quella di portare in prima squadra nel ritiro estivo 4-5 elementi da inserire in pianta stabile. Segnalo anche altri nomi che potrebbero tornare utili tra qualche anno: Mattia Romano e Andrea Di Senso. A questi vanno aggiunti altri 2005 che hanno bisogno di completare il percorso di crescita. L’importante è che si lavori sempre per il bene del Potenza”.

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