Il Potenza contro il Cerignola ha ritrovato da avversario Giuseppe Coccia, domenica prossima sarà il turno di Francesco Salvemini. La punta classe 1996 ha iniziato la stagione in grande spolvero con la maglia del Giugliano, mettendo definitivamente da parte tutte quelle noie fisiche che hanno negativamente contraddistinto il suo quadriennio potentino dal 2018 al 2022, intervallato dal prestito al Monopoli. Salvemini, fortemente voluto da Di Napoli che lo ha allenato ad Agrigento, sta vivendo un notevole periodo di forma come testimoniano i 4 gol e 3 assist che stanno aiutando i campani nella loro scalata verso un posto d’onore nella parte alta dei playoff. L’attaccante andriese con la maglia del Potenza ha messo a segno il misero bottino di 9 gol, troppo pochi se si considerano le sue potenzialità e l’investimento fatto dal presidente Caiata che lo prelevò dalla Ternana puntando forte su di lui nel primo anno di Serie C con Nicola Ragno in panchina. Domenica guiderà l’attacco dei tigrotti con un pizzico di emozione, affiancandosi o alternandosi con gente di qualità come Piovaccari se dovesse recuperare dall’infortunio (lo scorso anno autore di una doppietta al Potenza con la maglia del Messina) o Nocciolini.

Il Potenza contro il Cerignola ha ritrovato da avversario Giuseppe Coccia, domenica prossima sarà il turno di Francesco Salvemini. La punta classe 1996 ha iniziato la stagione in grande spolvero con la maglia del Giugliano, mettendo definitivamente da parte tutte quelle noie fisiche che hanno negativamente contraddistinto il suo quadriennio potentino dal 2018 al 2022, intervallato dal prestito al Monopoli. Salvemini, fortemente voluto da Di Napoli che lo ha allenato ad Agrigento, sta vivendo un notevole periodo di forma come testimoniano i 4 gol e 3 assist che stanno aiutando i campani nella loro scalata verso un posto d’onore nella parte alta dei playoff. L’attaccante andriese con la maglia del Potenza ha messo a segno il misero bottino di 9 gol, troppo pochi se si considerano le sue potenzialità e l’investimento fatto dal presidente Caiata che lo prelevò dalla Ternana puntando forte su di lui nel primo anno di Serie C con Nicola Ragno in panchina. Domenica guiderà l’attacco dei tigrotti con un pizzico di emozione, affiancandosi o alternandosi con gente di qualità come Piovaccari se dovesse recuperare dall’infortunio (lo scorso anno autore di una doppietta al Potenza con la maglia del Messina) o Nocciolini.

Il Potenza contro il Cerignola ha ritrovato da avversario Giuseppe Coccia, domenica prossima sarà il turno di Francesco Salvemini. La punta classe 1996 ha iniziato la stagione in grande spolvero con la maglia del Giugliano, mettendo definitivamente da parte tutte quelle noie fisiche che hanno negativamente contraddistinto il suo quadriennio potentino dal 2018 al 2022, intervallato dal prestito al Monopoli. Salvemini, fortemente voluto da Di Napoli che lo ha allenato ad Agrigento, sta vivendo un notevole periodo di forma come testimoniano i 4 gol e 3 assist che stanno aiutando i campani nella loro scalata verso un posto d’onore nella parte alta dei playoff. L’attaccante andriese con la maglia del Potenza ha messo a segno il misero bottino di 9 gol, troppo pochi se si considerano le sue potenzialità e l’investimento fatto dal presidente Caiata che lo prelevò dalla Ternana puntando forte su di lui nel primo anno di Serie C con Nicola Ragno in panchina. Domenica guiderà l’attacco dei tigrotti con un pizzico di emozione, affiancandosi o alternandosi con gente di qualità come Piovaccari se dovesse recuperare dall’infortunio (lo scorso anno autore di una doppietta al Potenza con la maglia del Messina) o Nocciolini.