lunedì 4 Novembre 2024

Bari, tre punti per la B ?
B

Manca davvero poco, al Bari, per tagliare il tanto agognato traguardo del ritorno in serie B dopo 4 lunghi anni passati tra dilettanti e Lega Pro. I galletti, impegnati domenica prossima alle 17.30 nel derby contro la Fidelis Andria al S. Nicola, avranno dalla loro anche il vantaggio di conoscere, quando scenderanno in campo, i risultati conseguiti dalle avversarie, che inizieranno le loro gare alle 14.30 del medesimo giorno.

I ragazzi di Mignani, per festeggiare con 4 giornate di anticipo l’approdo in cadetteria, avranno un solo risultato: la vittoria. In caso contrario, non sarà comunque possibile considerare chiusa ogni contesa riguardante il primato del girone. Il Catanzaro, attualmente seconda forza del raggruppamento, a -10 dai biancorossi, se la dovrà vedere in trasferta con l’ostica Juve Stabia. Ai calabresi servono i tre punti, altrimenti servirebbero un assist fantastico ai pugliesi, in B matematicamente in caso di affermazione contro i federiciani.

Molto più attardate le altre pretendenti, le cui ambizioni di primato sono tenute in vita di fatto solo dalla matematica. C’è il Monopoli, ad esempio, che vincendo tutte le restanti gare, incluso il recupero del derby con il Taranto, potrebbe arrivare a quota 73, totalizzando 2 punti in più di quanti ne abbia attualmente in carniere il Bari. I biancoverdi, dunque, resterebbero in gioco in caso di vittoria nell’impegno casalingo con il Potenza e mancata affermazione del club dei De Laurentiis sulla Fidelis.

Diverso, invece, il discorso per Avellino e Palermo, che portando a casa il massimo negli ultimi match (5 per gli irpini, 6 per i siciliani, chiamati a recuperare a fine mese una gara contro il Taranto) potrebbero al massimo agguantare i galletti, attualmente fermi a 71. Per eliminare del tutto queste due contendenti dalla corsa, insomma, al Bari basta anche solo un pari con gli andriesi.

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I ragazzi di Mignani, per festeggiare con 4 giornate di anticipo l’approdo in cadetteria, avranno un solo risultato: la vittoria. In caso contrario, non sarà comunque possibile considerare chiusa ogni contesa riguardante il primato del girone. Il Catanzaro, attualmente seconda forza del raggruppamento, a -10 dai biancorossi, se la dovrà vedere in trasferta con l’ostica Juve Stabia. Ai calabresi servono i tre punti, altrimenti servirebbero un assist fantastico ai pugliesi, in B matematicamente in caso di affermazione contro i federiciani.

Molto più attardate le altre pretendenti, le cui ambizioni di primato sono tenute in vita di fatto solo dalla matematica. C’è il Monopoli, ad esempio, che vincendo tutte le restanti gare, incluso il recupero del derby con il Taranto, potrebbe arrivare a quota 73, totalizzando 2 punti in più di quanti ne abbia attualmente in carniere il Bari. I biancoverdi, dunque, resterebbero in gioco in caso di vittoria nell’impegno casalingo con il Potenza e mancata affermazione del club dei De Laurentiis sulla Fidelis.

Diverso, invece, il discorso per Avellino e Palermo, che portando a casa il massimo negli ultimi match (5 per gli irpini, 6 per i siciliani, chiamati a recuperare a fine mese una gara contro il Taranto) potrebbero al massimo agguantare i galletti, attualmente fermi a 71. Per eliminare del tutto queste due contendenti dalla corsa, insomma, al Bari basta anche solo un pari con gli andriesi.

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