sabato 27 Luglio 2024

Monterosi, idee chiare sul futuro allenatore
M

La società laziale in queste ore sta programmando il futuro

FONTE: METROPOLITAN MAGAZINE

Il Monterosi Tuscia è in attesa del rinnovo del proprio mister, Leonardo Menichini, artefice dell’incredibile stagione del club romano, classificatosi nono nella sua prima apparizione in Serie C. Secondo quanto riportato da “Il Messaggero”, la decisione di Menichini dovrebbe arrivare in settimana. Sul piatto ci sono ancora le offerte di Turris Virtus Francavilla, il mister di Ronciglione però vorrebbe dare la precedenza al Monterosi. Un’attesa che comunque preoccupa i tifosi del Monterosi, che non vorrebbero veder partire la loro guida tecnica.

Monterosi Tuscia, la carriera di Leonardo Menichini: da vice di Mazzone alla Salernitana

Prima di diventare allenatore, Leonardo Menichini ha disputato una carriera tra Serie A e Serie B nel ruolo di difensore centrale. Ha totalizzato 202 presenze nella massima serie e 31 in cadetteria. Tra le maglie vestite da Menichini troviamo quelle di RomaCatanzaroAscoliVerona Novara. Appesi gli scarpini al chiodo, Menichini allena in Serie C2 il Riccione, ottenendo un 17esimo posto. Gli anni successivi, dal 1991 al 2003, lo vedono occupare il ruolo di vice-allenatore di Carlo Mazzone, un vero e proprio braccio destro del tecnico Romano. Iconica la rimonta del Brescia contro l’Atalanta: sotto di tre reti il Brescia di Mazzone pareggia la partita e il mister si lancia nella famosissima corsa contro i sostenitori atalantini. In quell’occasione, come testimoniato dalle immortali fotografie, fu proprio Menichini a tentare invano di fermare la corsa di Mazzone.

Quella a Brescia è stata l’ultima esperienza condivisa da Mazzone Menichini. Il tecnico di Ronciglione inizia per la seconda volta la sua esperienza da allenatore dell’Ancona neopromosso in Serie A, venendo esonerato dopo appena quattro giornate. Salva poi il Torres in Serie C1 subentrando a febbraio. Dopo una poco felice esperienza in Albania sulla panchina del Tirana, nel 2010 arriva il primo trofeo per Menichini con la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro con la Lumezzane, portata anche ad un ottimo sesto posto finale in campionato. Questi traguardi gli valgono la chiamata del Crotone in Serie B, dove sostituisce Eugenio Corini e salva la squadra, venendo esonerato l’anno successivo dopo quattro sconfitte consecutive. Il riscatto arriva nella stagione 2014/2015, dove vince il campionato di Lega Pro (l’attuale Serie C) alla guida della Salernitana, guadagnando la promozione in Serie B.

L’approdo nel Lazio al Monterosi Tuscia

Nello scorso novembre Menichini approda al Monterosi Tuscia, sostituendo David D’Antoni. Porta i romani ad una storica qualificazione ai playoff per salire in Serie B, ottenendo uno score di dieci vittorie, otto pareggi e sette sconfitte in 25 partite. Il pareggio per 2-2 contro la Virtus Francavilla nel primo turno vede l’eliminazione dei romani, in virtù del posizionamento migliore in classifica dei pugliesi. Una stagione incredibile per il Monterosi Tuscia ed il suo tecnico Menichini: una partecipazione ai play-off alla prima stagione assoluta della squadra in Serie C. Adesso l’attenzione è incentrata sul rinnovo del mister, per dare continuità ad un progetto partito molto bene.

Matteo Mambella

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Monterosi Tuscia, la carriera di Leonardo Menichini: da vice di Mazzone alla Salernitana

Prima di diventare allenatore, Leonardo Menichini ha disputato una carriera tra Serie A e Serie B nel ruolo di difensore centrale. Ha totalizzato 202 presenze nella massima serie e 31 in cadetteria. Tra le maglie vestite da Menichini troviamo quelle di RomaCatanzaroAscoliVerona Novara. Appesi gli scarpini al chiodo, Menichini allena in Serie C2 il Riccione, ottenendo un 17esimo posto. Gli anni successivi, dal 1991 al 2003, lo vedono occupare il ruolo di vice-allenatore di Carlo Mazzone, un vero e proprio braccio destro del tecnico Romano. Iconica la rimonta del Brescia contro l’Atalanta: sotto di tre reti il Brescia di Mazzone pareggia la partita e il mister si lancia nella famosissima corsa contro i sostenitori atalantini. In quell’occasione, come testimoniato dalle immortali fotografie, fu proprio Menichini a tentare invano di fermare la corsa di Mazzone.

Quella a Brescia è stata l’ultima esperienza condivisa da Mazzone Menichini. Il tecnico di Ronciglione inizia per la seconda volta la sua esperienza da allenatore dell’Ancona neopromosso in Serie A, venendo esonerato dopo appena quattro giornate. Salva poi il Torres in Serie C1 subentrando a febbraio. Dopo una poco felice esperienza in Albania sulla panchina del Tirana, nel 2010 arriva il primo trofeo per Menichini con la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro con la Lumezzane, portata anche ad un ottimo sesto posto finale in campionato. Questi traguardi gli valgono la chiamata del Crotone in Serie B, dove sostituisce Eugenio Corini e salva la squadra, venendo esonerato l’anno successivo dopo quattro sconfitte consecutive. Il riscatto arriva nella stagione 2014/2015, dove vince il campionato di Lega Pro (l’attuale Serie C) alla guida della Salernitana, guadagnando la promozione in Serie B.

L’approdo nel Lazio al Monterosi Tuscia

Nello scorso novembre Menichini approda al Monterosi Tuscia, sostituendo David D’Antoni. Porta i romani ad una storica qualificazione ai playoff per salire in Serie B, ottenendo uno score di dieci vittorie, otto pareggi e sette sconfitte in 25 partite. Il pareggio per 2-2 contro la Virtus Francavilla nel primo turno vede l’eliminazione dei romani, in virtù del posizionamento migliore in classifica dei pugliesi. Una stagione incredibile per il Monterosi Tuscia ed il suo tecnico Menichini: una partecipazione ai play-off alla prima stagione assoluta della squadra in Serie C. Adesso l’attenzione è incentrata sul rinnovo del mister, per dare continuità ad un progetto partito molto bene.

Matteo Mambella

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Prima di diventare allenatore, Leonardo Menichini ha disputato una carriera tra Serie A e Serie B nel ruolo di difensore centrale. Ha totalizzato 202 presenze nella massima serie e 31 in cadetteria. Tra le maglie vestite da Menichini troviamo quelle di RomaCatanzaroAscoliVerona Novara. Appesi gli scarpini al chiodo, Menichini allena in Serie C2 il Riccione, ottenendo un 17esimo posto. Gli anni successivi, dal 1991 al 2003, lo vedono occupare il ruolo di vice-allenatore di Carlo Mazzone, un vero e proprio braccio destro del tecnico Romano. Iconica la rimonta del Brescia contro l’Atalanta: sotto di tre reti il Brescia di Mazzone pareggia la partita e il mister si lancia nella famosissima corsa contro i sostenitori atalantini. In quell’occasione, come testimoniato dalle immortali fotografie, fu proprio Menichini a tentare invano di fermare la corsa di Mazzone.

Quella a Brescia è stata l’ultima esperienza condivisa da Mazzone Menichini. Il tecnico di Ronciglione inizia per la seconda volta la sua esperienza da allenatore dell’Ancona neopromosso in Serie A, venendo esonerato dopo appena quattro giornate. Salva poi il Torres in Serie C1 subentrando a febbraio. Dopo una poco felice esperienza in Albania sulla panchina del Tirana, nel 2010 arriva il primo trofeo per Menichini con la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro con la Lumezzane, portata anche ad un ottimo sesto posto finale in campionato. Questi traguardi gli valgono la chiamata del Crotone in Serie B, dove sostituisce Eugenio Corini e salva la squadra, venendo esonerato l’anno successivo dopo quattro sconfitte consecutive. Il riscatto arriva nella stagione 2014/2015, dove vince il campionato di Lega Pro (l’attuale Serie C) alla guida della Salernitana, guadagnando la promozione in Serie B.

L’approdo nel Lazio al Monterosi Tuscia

Nello scorso novembre Menichini approda al Monterosi Tuscia, sostituendo David D’Antoni. Porta i romani ad una storica qualificazione ai playoff per salire in Serie B, ottenendo uno score di dieci vittorie, otto pareggi e sette sconfitte in 25 partite. Il pareggio per 2-2 contro la Virtus Francavilla nel primo turno vede l’eliminazione dei romani, in virtù del posizionamento migliore in classifica dei pugliesi. Una stagione incredibile per il Monterosi Tuscia ed il suo tecnico Menichini: una partecipazione ai play-off alla prima stagione assoluta della squadra in Serie C. Adesso l’attenzione è incentrata sul rinnovo del mister, per dare continuità ad un progetto partito molto bene.

Matteo Mambella

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